“Una volta finito, diede ai cubetti una spolverata di salvia e farina mescolate (il suo contributo alla ricetta classica) e li fece saltare in una padella di ghisa, togliendoli dal fuoco quando erano ancora rosa dentro. Dopodiché affettò due patate rosse e mezza cipolla Vidalia. Fece cuocere le verdure nell’olio, in padella, e alla fine unì la carne. Aggiunse un po’ di brodo ristretto di vitello e di prezzemolo tritato (la varietà a foglia liscia e piazzò la padella sotto il grill del forno per rendere croccante la parte superiore”.
Jeffery Deaver – “La stanza della morte”